NEWS

In piazza ad Arezzo con i risparmiatori di Banca Etruria

03.04.2017

"Quello che è accaduto ai risparmiatori di Arezzo, Siena, Chieti, Ferrara e in gran parte del Veneto è una brutta pagina di incapacità politica di cui si è macchiato il PD e che facciamo fatica a cancellare. Molti di noi avevano previsto tutto, lo avevano detto nel partito e in Parlamento senza mai essere ascoltati perché il PD di Renzi era completamente schiacciato dal governo Renzi.  Come ho già detto a Firenze questa mattina, le responsabilità delle crisi bancarie non sono di Renzi o di questo gruppo dirigente del Pd ma di coloro che hanno guidato il Paese e le banche nel decennio precedente.

Ma la responsabilità imperdonabile della segreteria Renzi verso i risparmiatori è tutta nella terapia fallimentare individuata. Dalla riforma delle popolari prima dello smaltimento delle sofferenze alla indisponibilità del rimborso integrale degli obbligazionisti subordinati nel 2015 con lo stesso modello utilizzato poi per Mps, per non parlare degli errori fatti con JP Morgan sul Monte dei Paschi, con gli aumenti di capitale inadeguati delle banche venete, fino alle emergenze lasciate in eredità ai giorni d'oggi. Con il PD di Emiliano i risparmiatori verranno prima, saranno trattati nel pieno rispetto dell'art.47 della Costituzione e chi sbaglia pagherà con assoluta certezza.

Il PD di Emiliano non deve aver paura di parlare con i risparmiatori, come abbiamo fatto oggi, e di chiedere scusa per i compagni di partito che hanno sbagliato". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera e sostenitore di Michele Emiliano al congresso, nel corso di un incontro in piazza ad Arezzo con i risparmiatori di Banca Etruria.

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO



LEGGI ALTRI ARTICOLI