In direzione chiederemo congresso e referendum
“La legislatura volge al termine per Renzi solo per difendere la sua sopravvivenza politica; la data delle elezioni la decide solo il capo dello Stato. È necessario fare in questi mesi alcune cose che gli italiani si aspettano: un nuovo decreto per il terremoto, la messa in sicurezza del sistema bancario, aggiustare le storture delle riforme su scuola, lavoro e alcuni interventi sulle povertà e sugli enti locali.
Nei prossimi 4 mesi il Parlamento è in grado di mettere a punto questi interventi. Nel partito democratico, invece, sarebbe opportuno confrontarci a viso aperto. Gli organi, a partire dal segretario, sono scaduti. Sarebbe fuori luogo se un gruppo dirigente volesse andare al voto anticipato, evitando il congresso, solo per la propria sopravvivenza politica. In direzione chiederemo il referendum”. Così Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio della Camera, in un’intervista a Radio Radicale.