“Con Carlo Azeglio Ciampi se ne va un grande italiano con il tricolore nel cuore; un presidente della Repubblica con una visione del Paese d’insieme. L’ultima grande strategia per il Mezzogiorno porta la sua firma di ministro dell’Economia, nel 1999, poco prima di diventare Presidente della Repubblica .
È un uomo che ha lasciato un segno indelebile per un’Europa dei popoli, solidale e capace di includere; la sua scomparsa, proprio nel giorno del Consiglio di Bratislava, dovrebbe far riflettere tutti i capi di governo con grandi responsabilità storiche sul futuro dell’Unione.
Ciampi è sempre stato considerato il presidente di tutti e l’affetto che gli tributeranno gli italiani ne sarà l’ennesima riprova”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, ai microfoni di Radio Radicale.