Stop suk e clausole, arriva indice benessere
(ANSA) - ROMA, 22 GIU - La riforma della legge di Stabilità rappresenta "una rivoluzione culturale". Lo dice il presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia commentando il ddl Bilancio che sarà' approvato a breve dall'Aula della Camera. Con le nuove regole, assicura Boccia, "diciamo stop al suk delle norme micro e localistiche e alla possibilita' di utilizzare le clausole di salvaguardia, con una maggiore responsabilizzazione dei singoli ministri, mentre introduciamo l'indicatore di benessere che consentirà di misurare le politiche economiche". Novità in arrivo anche sul fronte dei derivati e sulle politiche di genere: "Il governo - sottolinea infatti Boccia - dovrà presentare una relazione nella quale dare conto di come le politiche di bilancio impattino sulle questioni di genere". A cambiare, infine, anche la presentazione dei documenti di bilancio e la tabella di marcia dei lavori: anziche' due testi, d'ora in poi sara' predisposto un unico provvedimento "molto piu' facile da leggere" e la nota di aggiornamento al Def, spiega sempre Boccia, d'ora in poi dovra' essere presentata entro il 27 settembre e non il 20 mentre il governo dovra' presentare alle Camere in nuovo ddl Bilancio entro il 20 ottobre.