"La mia posizione sugli indennizzi agli obbligazisti subordinati delle 4 banche è nota da tempo, a mio avviso sarebbe stato più opportuno risarcirli integralmente già un anno fa, obbligando di fatto i vertici di quelle banche nel momento in cui sono venute a galla i primi problemi.
La legge di stabilità prevedeva per i risarcimenti di coloro che erano stati raggirati il termine del 31/3, attingendo ad un fondo di 100 mln, risarcendone così una parte attraverso l'autorità anticorruzione con l'arbitrato.
Il governo, molto opportunamente, ha deciso di allargare le maglie degli aventi diritto, ampliando la platea dei rimborsabili anche a coloro che non possono dimostrare di essere stati raggirati. Entro questo mese il governo metterà fine alla vicenda". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in diretta a Mattino 5 su Canale 5.