"Trovo surreale l'autolesionismo andato in onda il giorno dopo a Napoli e Roma. Le primarie hanno un senso perché fanno sintesi e intorno a quella sintesi si prova a far crescere un'idea collettiva di partito e di coalizione in grado di rispondere ai problemi di quella città. Dopo questi cinque giorni ho la sensazione che non interessi a nessuno l'obiettivo finale ma solo 'chi fa che cosa e perché'". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in un'intervista a Radio Radicale.
"Far volare gli stracci il giorno dopo le primarie è il peggior danno che si possa fare a un'intera comunità politica che si ritrova in un Partito. A maggior ragione in un Partito di massa che si sente ancora comunità come il Pd. Quando accade tutto questo e poi piovono critiche durissime da più parti non possiamo certo prendercela con la destra o con i 5 stelle che fanno la loro parte all'opposizione. Ora possiamo decidere di fermarci qui provando a salvare il salvabile o completare questo incomprensibile cupio dissolvi. In ogni caso appare sempre più urgente ipotizzare l'anticipazione alla fine di quest'anno del congresso rispetto all'autunno 2017. Sarebbe naturale lì presentare tesi, probabilmente alternative tra più candidati, sperando che la politica prevalga sulle vicende personali".