“Non mi pare che le banche spagnole o tedesche, a partire da Deutsche Bank, stiano meglio delle nostre. I mercati in questi giorni sono in fibrillazione a causa di un’evidente congiuntura negativa internazionale tra frenata USA e problemi finanziari cinesi che impattano sulle commodities.
Oggi i ribassisti operano sul sistema bancario europeo perché la UE si è rivelata il terreno più debole. Il sistema bancario italiano, per la sua natura e per il suo legame tra piccole imprese e raccolta del risparmio, è solido ma a causa di una vigilanza a volte inadeguata negli anni passati, anche sulle sofferenze, e di una miopia politica durata un decennio, oggi è sotto attacco.
Noi abbiamo il dovere di difenderlo con forza, senza nascondere la polvere sotto il tappeto, come purtroppo hanno fatto, sbagliando, i nostri predecessori. Penso sia assurdo pretendere l’attuazione del bail in, nonostante ci sia la vigilanza bancaria europea, senza parlare di una garanzia unica dei depositi. Il governo si sta muovendo nella giusta direzione”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in un’intervista a Radio Radicale.