“A 30 anni da una rivoluzione culturale, come può essere definita la Convenzione di Schengen, in cui si stabilì l’abolizione dei controlli alle frontiere interne e un rafforzamento delle frontiere esterne; oggi i ministri degli Interni dell'Ue si sono riuniti ad Amsterdam per discutere del rafforzamento delle frontiere esterne l’area Schengen. È un po’ come il festival dell’incompetenza”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in un’intervista a Radio Radicale.
“L’area Schengen non si discute. I Paesi che pensano di salvarsi cancellando o sospendendo Schengen sono sulla cattiva strada, verrebbe meno l’intera idea di Europa. Piuttosto, si occupino con maggior forza e determinazione dei controlli esterni alle aree della convenzione, al coordinamento degli stati nella lotta alla criminalità organizzata e all’integrazione delle banche dati delle forze di polizia."