“Sì, ha ragione Padoan, la bad bank si sarebbe dovuta fare prima, prima dell’approvazione del bail-in. Ma nel 2014 mi risulta che Padoan fosse già in carica”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, commenta in diretta a Tagadà, su La7, le parole del ministro Padoan a Davos.
“Dal momento che la condizione in cui versavano le 4 banche era nota da tempo ai regolatori e allo stesso MEF – ha continuato Boccia – sarebbe stato più opportuno intervenire in maniera ‘extra-giudiziale’, prima convocando gli obbligazionisti subordinati e restituendo le somme sottoscritte. In questo modo si sarebbe evitato il caos che ha inciso sulla fiducia e scaricato anche quei debiti sulle perdite che quelle banche già avevano”.
“Prima di approvare il bail in e la stessa riforma delle popolari – ha concluso il presidente della commissione Bilancio – alcuni di noi avevano detto chiaramente in Parlamento che sarebbe stato meglio affrontare il tema delle sofferenze e del consolidamento del sistema bancario. Andava fatto nel 2012 o 2013? Forse, sicuramente anche nel 2014”.