Auspico riforma condivisa del Bilancio dello Stato
“Non porre la questione di fiducia sulla stabilità è stato faticoso ma, allo stesso tempo, un intelligente atto di disponibilità del governo e della maggioranza verso la difesa di un confronto democratico avvenuto fino in fondo e fino all’ultimo emendamento. Il cammino di quest’ultima legge di stabilità è stato duro e impegnativo ma nessuno può dire di non essere stato ascoltato”. Così FrancescoBoccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, commenta la fine della lunga maratona che ha portato all’approvazione dell’ultima legge distabilità.
“Con il voto di questa notte la legge distabilità, così come l'abbiamo conosciuta fino ad ora, non ci sarà più. Dal 2016, con la riforma del bilancio dello Stato avremo un'unica legge di bilancio più tabellare, più coerente, con accertamenti in linea con le riscossioni, la cassa con la competenza, con decreti collegati che responsabilizzano i diversi ministeri sulle questioni di merito, fuori dai tempi della stabilità”.
"In queste ultime settimane di lavoro in Aula e Commissione Bilancio – ha concluso Boccia - abbiamo assistito ad un confronto continuo, trasparente, serrato, anche molto duro sotto alcuni aspetti, ma è stato sempre garantito il rispetto delle opinioni di tutti, maggioranza e opposizione, che hanno dimostrato correttezza e senso di responsabilità. La maggioranza ha dato risposte importanti su sicurezza, cultura, sanità, sud e università. Adesso, dal 1° gennaio, lavoriamo insieme per chiudere una riforma del bilancio condivisa da tutti”.