“È la prima volta che Bankitalia entra in polemica così evidente con l’UE. Un segnale chiaro che è iniziata una nuova storia nelle relazioni tra le istituzioni, i mercati e il rapporto con opinione pubblica e governi. In Italia e in Europa. Questo governo e questa classe dirigente non hanno più alcuna intenzione di difendere sepolcri imbiancati.
Il governo ha ereditato questa vicenda figlia di alcuni lustro fa e l’ha gestita da buon padre di famiglia, il dl Salva banche andava fatto per evitare il fallimento di quelle banche e noi, in Parlamento, proviamo a migliorarlo per tutelare i risparmiatori e rendere i mercati il più trasparente possibile. In questi anni chi doveva vigilare ha girato la testa dall'altra parte o è diventato giocatore. Così come non dovevano andare al retail le obbligazioni subordinate.
Chi ha sbagliato dentro le banche e fuori mi auguro faccia la fine di Madoff e chi non ha vigilato vada a casa. Gli italiani hanno il diritto di vivere in un Paese riformato, con un mercato serio, trasparente e rigoroso”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo in diretta a ‘Bianco e Nero’ su Radio Rai1.