Grazie alle opposizioni. Pervenuti "solo" 130 sub emendamenti
“Ringrazio i gruppi parlamentari per la serietà dimostrata nel presentare modifiche all’emendamento del governo sulle banche nella legge di stabilità. I circa 130 subemendamenti presentati danno il senso dell’atteggiamento corretto e trasparente di maggioranza e opposizione che sono entrati nel merito del provvedimento, con proposte puntuali e di buon senso. Adesso proseguiamo su questa strada per apportare delle modifiche utili ai piccoli risparmiatori, e in generale al Paese, che merita un sistema del credito trasparente e vigilato meglio del recente passato. Abbiamo il dovere di coniugare le regole del mercato con i diritti purtroppo violati dalla parte malata dello stesso mercato. Ai risparmiatori raggirati va tutta la mia solidarietà”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, a margine della riunione in corso con i rappresentanti del governo.
“Intanto è necessario consentire alle banche aderenti ai sistemi di tutela dei depositanti la deduzione ai fini delle imposte sui redditi le somme corrisposte. Nello stesso tempo, abbiamo il dovere di pensare a un fondo straordinario di solidarietà per le obbligazioni subordinate delle banche oggetto dell'iniziale decreto legge del governo e auspico un approccio laico nella discussione che possa portare a un confronto serio su un ponte tra NewCo e Bad Bank. Sono tutti temi su cui la politica ha il dovere di confrontarsi. L'atteggiamento iniziale mi sembra corretto e trasparente da parte di tutti. Poi ci sarà il tempo su nodi che non possono essere elusi come: gli effetti delle riforme, i diritti dei risparmiatori e il ruolo delle autorità indipendenti".