"Questa settimana inizieremo l'esame della legge di stabilità alla Camera e le misure per il Sud saranno protagoniste perché non ci può essere sempre un'emergenza più imminente che mette il Mezzogiorno in secondo piano. Il Senato ha già iniziato un buon lavoro, ora va completato. In questa legge di stabilità dobbiamo mettere il sud e le sue aziende nella condizione di emanciparsi da burocrazia e politica. Più automatismi e meno mediazioni".
Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo a Matera ad un dibattito PD sulla legge di stabilità. "Dobbiamo discutere degli investimenti da fare per gli anni che abbiamo davanti, non se dare risorse alle imprese di bando in bando, di anno in anno".
"Per questo continuo a ribadire la necessità di inserire in legge di stabilità la decontribuzione piena, 8.100 l'anno per ogni lavoratore assunto al Sud, fino al 2020, e credito d'imposta su ricerca e investimenti. Se nel periodo di programmazione 2014-2020 riuscissimo a dare già questi automatismi avremmo già svoltato; le imprese ci chiedono solo semplicità e certezze pluriennali e il Governo ne è pienamente consapevole. Il Masterplan sul Sud va in questa direzione".
