“La storia del canone Rai deve far riflettere: perché continuare a pagare una tassa figlia della Tv in bianco e nero? Per un servizio pubblico che invece al cittadino non si è più in grado di offrire? Se la Rai diventasse come la BBC o puntasse ad un modello con una rete senza pubblicità, con programmi di cultura, non schiavi dell’auditel, allora sì che avrebbe ancora senso parlarne.
Il mondo dell’informazione e della trasmissione è radicalmente cambiato, la TV come l’abbiamo conosciuta noi dell’era pre-digitale non esiste più. Con la tecnologia di oggi non possiamo continuare a parlare di TV con gli stessi argomenti usati fino a ieri.
Il nuovo Cda si è appena insediato, aspettiamo di capire quali siano le strategie che intendono mettere in campo per il nostro servizio pubblico e poi apriremo sicuramente un confronto costruttivo”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo a Filo Diretto su Radio Radicale.
