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Contante a 3 mila? Meglio azzerare i costi della moneta elettronica

27.10.2015

Il tetto al contante è l’anima di questa legge di stabilità? “Spero di no, mi auguro possa essere la netta riduzione delle imposte nel prossimo triennio finanziata da una seria riduzione della spesa pubblica. Su questo aspetto  Renzi ha tutto il mio sostegno e difenderò queste misure nei passaggi parlamentari”. Risponde così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, ai microfoni di “La radio ne parla” su Rai Radio1.

“Un Paese che ha la leadership delle banconote da 500 euro e che ha visto aumentare negli anni della crisi le banconote in circolazione del 30% ha già dimostrato nei fatti che necessita di altre ricette.

Ho già detto che non sono d’accordo con l’innalzamento del tetto al contante fino a 3 mila euro; nel 2015, in un mondo aperto, tecnologico e senza confini, non interessa avere in mano una banconota da 500 euro e pagare in contanti fino a 3 mila euro; meglio azzerare le commissioni della moneta elettronica. In ogni caso, non mi sembra un tema su cui fare una crociata.

Ognuno si assume le responsabilità delle scelte, alla fine c’è una maggioranza che decide e ci si adegua, difendendo legittimamente il proprio pensiero”.

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