"La decisione di Renzi di ridurre l'imposizione fiscale va difesa fino in fondo. Trovo carente, invece, l'impegno sugli investimenti pubblici". Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, su Radio Radicale entra nei dettagli della manovra 2016.
"In un Paese che deve correre devono esserci investimenti pubblici almeno pari al 3,5% del Pil; l'Europa si muove comunque sopra il 3%, noi siamo al 2%. Questo numero va aumentato il più possibile. Poi c'è un problema di destinazione, con un aumento per il contratto di programma tutto concentrato su Anas per 1,2 per il solo 2016. Spero - aggiunge Boccia - che l'azienda non sia la stessa con i limiti organizzativi venuti fuori nelle indagini di queste ore. Insomma, oggi voglio sperare che la maggior parte delle risorse concentrate nel 2016 arrivino in un luogo bonificato e in grado di far correre l'intero Paese. Sono sorpreso - conclude - dei tagli sul 2016 per Rfi, anche se recupera negli anni successivi".
