Inps faccia meno convegni e dia cifre, su flessibilità generalizzata non serve correre
Roma, 9 ott. (AdnKronos) - Inserire l'opzione donna e il provvedimento per la salvaguardia degli esodati in legge di Stabilità: "le risorse per intervenire su questi due fronti ci sono". Così all'Adnkronos il presidente della Commissione Bilancio alla Camera Francesco Boccia in vista del via libera del governo alla manovra entro il 15 ottobre.
"Penso che rispettando il perimetro dei saldi si possa trovare una soluzione che non faccia saltare lo schema generale dei risparmi ottenuti dalla riforma Fornero", osserva Boccia, convinto che "a saldo zero si possa prevedere maggiore flessibilità per la pensione anticipata per le donne". Il parlamentare Pd incalza poi sul caso esodati: "Va fatta anche la settima salvaguardia, le risorse ci sono perché sono iscritte nei residui passivi, facciamoci dare i dati definitivi dallo Stato. l'Inps con qualche convegno in meno e qualche numero in più può dare le cifre".
Quanto ad un intervento generalizzato per la flessibilità in uscita, secondo Boccia andrà fatto ma senza mettere sotto pressione i conti pubblici. "La riforma Fornero non va smontata ma va trovata una soluzione a saldo zero perché nei prossimi 2-3 anni si possano superare le rigidità in uscita dal mondo del lavoro". Per Boccia "anche un collegato potrebbe andare bene, perché non bisogna correre a tutti i costi. Evitiamo al governo - conclude - di fare un pasticcio".