“Galantino: politica piccolo harem cooptati e furbi. Da uomo di chiesa anche stavolta è stato troppo buono, quell'harem purtroppo è sempre più affollato e ancora più grande”. Commenta con una battuta su Twitter Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, le parole della Lectio degasperiana del segretario generale Cei, mons. Nunzio Galantino.
Nella polemica estiva sui migranti che ha coinvolto mons. Galantino, il deputato dem si è sempre schierato in difesa delle posizioni del segretario generale della Cei e lo fa anche stavolta affidando il suo commento ai social network.
“Purtroppo, anche questa volta, mons. Galantino ha colpito nel segno. A fronte di tante donne e uomini che si dedicano con passione e dedizione alla politica fatta anche attraverso il volontariato, quella con la P maiuscola, sarebbe ipocrita però negare come oggi, troppo spesso, la classe politica ha perso il suo spirito originario, uno spirito di servizio verso i cittadini e la collettività, per diventare soltanto un mezzo per raggiungere semplicemente l'auto affermazione. Le parole forti del segretario generale della Cei sono la conseguenza del populismo becero della classe politica che vive di speculazioni di bassissimo livello.
Sarebbe stato opportuno evitare strumentalizzazioni, anche perché Galantino non ha mai menzionato nomi specifici e aprire, invece, un’attenta riflessione sulla sfida connessa all'integrazione di un mondo globale sempre più difficile da governare e al ruolo della politica nel disegnare orizzonti di lungo termine".