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Dopo la demagogia sulla Grecia arriva il buon senso. Avanti con Ue e crescita

11.07.2015

"Dopo tanta demagogia sulla Grecia arriva il momento del buon senso. Accordo con la Ue inevitabile, avanti con l'Europa della crescita". Lo scrive su Twitter Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, commentando gli ultimi sviluppi della crisi greca.

"In queste settimane abbiamo assistito a livelli di demagogia senza precedenti. Per fortuna però ad Atene è tornato il buon senso, riuscendo a trovare un giusto compromesso con le istituzioni internazionali. Un accordo con la UE era inevitabile, 74 miliardi saranno sufficienti per ripartire e per costruire le condizioni per ristrutturare il debito esistente.

Adesso però è arrivato il momento di archiviare definitivamente il rigore e l'austerità per aprire un vero confronto politico, non più rinviabile sulle politiche economiche in europa. Soltanto così potremo riconsegnare l'Europa agli europei e porre concretamente le basi per il progetto degli Stati Uniti d'Europa, tenuti insieme non dai vincoli ma da un orizzonte comune fatto dallo stesso welfare, dallo stesso fisco e da una vera politica economica comune".

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