Opportuno spostare consuntivi al 30 giugno
“Il legislatore è davanti ad una sfida storica, è necessario superare il Patto di Stabilità interno dei comuni per arrivare ad una moderna autonomia impositiva. Del resto i nuovi modelli di programmazione delle politiche pubbliche sui territori sono profondamente cambiate: dai programmi europei 2014-2020 allo stesso Piano Juncker il cui regolamento sarà approvato entro giugno, emerge sempre più la necessità per i comuni virtuosi di una libertà d'azione che i vincoli ottusi di bilancio hanno letteralmente cancellato”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in un convegno organizzato dall’Università di Bari per presentare il volume “Dalla Finanza Pubblica Europea al governo degli Enti Territoriali” a cura del rettore di Bari, Antonio Uricchio e di Mario Aulenta.
“L’armonizzazione dei bilanci – ha proseguito Boccia, davanti una platea di docenti e direttori di dipartimenti - è un percorso corretto e faticoso ma si inizia ad intravedere la luce. Non sprechiamo, dunque, questa occasione ma facciamo in modo di spostare al 30 giugno 2015 i termini per l'approvazione del consuntivo 2014 degli enti locali per evitare corse all’impazzata”.
"La proroga al 30 giugno 2015 dei termini per l'approvazione del consuntivo 2014 degli enti locali – ribadisce Boccia ai numerosissimi docenti presenti al dibattito - è necessaria. La quasi totalità dei comuni italiani è alle prese con l'introduzione del nuovo sistema di bilancio armonizzato. Da più parti ci chiedono che l'attività di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, propedeutica all'approvazione del consuntivo, si sta rilevando più complessa e difficile di quanto ci si potesse aspettare. Da tale attività discende la determinazione dei reali avanzi o disavanzi di amministrazione. Il risultato di tale attività inciderà inevitabilmente anche sui bilanci di previsione che, per chi non li avesse ancora approvati, ha tempo fino al prossimo 31 maggio. In questa delicata fase di introduzione di nuove regole – conclude il presidente della Commissione Bilancio - lo slittamento dei termini per l'approvazione del consuntivo al 30 giugno potrebbe essere di fondamentale aiuto per tutti gli enti locali".