“L’Assemblea del Gruppo PD è stata un’assemblea vera, con un dibattito profondo, dove ha prevalso la politica. Politica, quella all’interno dei partiti, che non vedo molto in giro, PD a parte. Per la comunità Dem questo è un passaggio storico, delicato, che può farci diventare ancora più forti.
Nel PD tutti vogliamo correre, tutti vogliamo portare a casa entro luglio legge elettorale e riforme costituzionali, proprio come Renzi, ma dal momento che stiamo discutendo delle regole con cui funziona la nostra democrazia sarebbe opportuno fare delle riforme che possano durare cinquant’anni e non cinque.
Se c’è, quindi, da parte del segretario un’apertura sul Senato elettivo, come riporta oggi Repubblica, è un’ottima notizia che permetterebbe di evitare il combinato disposto che viene fuori da legge elettorale-riforme costituzionali.
Se la posizione ufficiale, invece, è quella diramata dalle ‘fonti di Palazzo Chigi’ che correggono Repubblica, allora siamo ancora fermi all’Assemblea del Gruppo e alle dimissioni di Speranza”.
Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, oggi a L’Aria che tira, su La7, rispondendo a una domanda sul confronto in corso nel PD.