ROMA, 17 FEB - "Se il Governo non accetta alcune modifiche di buon senso sulla riforma delle popolari, allora vuol dire che non si vuole un dialogo questo decreto e' stato fatto con troppa fretta come ultimamente accade spesso, speriamo venga il momento di fare le cose in fretta e con competenza". Lo ha detto il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, a margine di un convegno sulla riforma delle Banche Popolari. Per Boccia servirebbe "introdurre un limite del 3% alle azioni che puo' avere ogni soggetto. Questo limite si puo' eliminare per le banche che decidono di quotarsi".(Ansa).