Nel 2015 sapremo se si poteva fare meglio, lealtà massima al governo
“Abbiamo appena dato il via libera in commissione Bilancio alla Legge di Stabilità dopo le modifche apportate al Senato, adesso può approdare in Aula per l’ok definitivo. Ringrazio maggioranza e opposizioni per il confronto, spesso duro, ma sempre costruttivo che non ci ha però impedito di consegnare il testo all’Aula nei tempi rispettati”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, a conclusione dei lavori sulla legge di Stabilità.
“La legge di stabilità – aggiunge Boccia - rappresenta la linea di politica economica di ogni governo, questa è stata senza dubbio coraggiosa, giustamente difesa dall’esecutivo Renzi e sostenuta in maniera compatta dalla maggioranza. Nel 2015 sapremo se si poteva fare meglio ma al momento il Paese ha la necessità che venga approvata presto ed entri in vigore dal primo gennaio. Poi possiamo discutere dell’imponta redistributiva, che condivido, ma che poteva essere, a mio avviso, ancora maggiore, penso alle misure relative all’Irap, agli 80 euro, alla decontribuzione dei neoassunti, alle risorse sugli ammortizzatori sociali”.
“Detto questo – conclude il presidente della Commissione Bilancio - da parte di quella che viene definita ‘minoranza PD’ non è mai mancata la massima lealtà al governo, anzi tutti i contributi arrivati alla manovra sono stati sempre costruttivi e migliorativi. Anche riguardo alla tempistica siamo perfettamente in linea con i tempi d’approvazione, pur in un confronto spesso molto duro e netto con le opposizioni”.
