(ANSA) - TORINO, 15 DIC - "Nel Pd c'e' chi pensa che la critica sia opportuna e chi pensa che il segretario stia facendo il massimo possibile: e' una cosa fisiologica e va bene che ci siano posizioni diverse ma non posso accettare che chi la pensa diversamente sia considerato il nemico da abbattere, non e' mai stato nella nostra cultura": cosi' Francesco Boccia in un incontro a Torino.
"Mai come in questo momento il dovere di tutti noi e' di essere trasparenti e dire la verita' - ha aggiunto -. Perche' abbiamo il dovere di cambiare il Paese e non possiamo accampare alibi. E' evidente che se fallisce Renzi fallisce il Pd e finisce la legislatura. Per questo alcuni di noi chiedono chiarezza. Io sono sempre stato leale, non faccio opposizione ma devo avere la liberta' di dire quello che penso, abbiamo il dovere di essere trasparenti".
Riferendosi all'assemblea del partito, Boccia ha sottolineato che "e' stata un'assemblea vera, come sempre le assemblee del Pd, con una discussione vera, forte, cruda". (ANSA).
