“Basta con le deroghe ingiustificate nelle amministrazioni pubbliche e basta con le cooperative, di qualsiasi colore, costituite da finti soci lavoratori”. A chiederlo è Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera.
“Nelle PA – aggiunge Boccia - le deroghe sono ormai diventate la normale amministrazione, con le conseguenze che tutti stiamo leggendo in queste ore nelle cronache politico-giudiziarie. Le proroghe devono essere messe fuorilegge e concesse esclusivamente per eventi eccezionali, ma sempre e solo con previa autorizzazione della Corte dei Conti. Inaspriamo subito la legge. Personalmente lo dico da anni, trovando un muro di gomma. Lo stesso muro che non vuole abolire le gare al ‘massimo ribasso’. Per non parlare poi di tutte quelle cooperative, e non faccio alcuna distinzione di colore, costituite da finti soci lavoratori, o soci inconsapevoli, gestiti in realtà da delinquenti che derubano, grazie a politici corrotti, le casse dello Stato. Se i soci delle cooperative hanno, come avviene in migliaia di realtà ‘pulite’, potere decisionale è un conto, quando invece sono gestite dai vari Carminati, allora c’è un serissimo problema di governance e la politica ha il dovere di fermarle immediatamente”.
