ROMA, 23 SET - "Il Pil ideale del premio Nobel Joseph Stiglitz potrebbe anche essere il nostro, ma ci arriveremo forse quando saremo tutti un pò piu' vecchi. Oggi dobbiamo darci con urgenza e senza ipocrisia alcune risposte su questa Europa. Le regole europee, in presenza di una perdurante bassa crescita e deflazione, funzionano senza poter utilizzare leva fiscale, a causa del patto di stabilità, e leva monetaria? Il caso congiunto di pareggio di bilancio e regola sul debito ne è la dimostrazione. In presenza di un sostanziale equilibrio di bilancio la crescita del Pil nominale tende a ridurre il rapporto debito/Pil. Il problema si pone, però, quando il Pil nominale si riduce. Un evento che in Italia è capitato solo 3 volte dal dopoguerra, ma solo e sempre dal 2008! Questa è la gravità della condizione attuale: 3 volte in 5 anni. Nel 2009, 2012, 2013 e speriamo non si ripeta anche per il 2014. Ne usciamo solo intervenendo ora e con forza. Abbassando le imposte e dicendo con chiarezza in Europa che due leve, come fisco e politica monetaria, non possono essere commissariate. Guidiamo noi il semestre, tocca a noi far cambiare rotta all'Europa". Così Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio della Camera, intervenendo alla Lectio Magistralis a Montecitorio di Joseph Stiglitz, economista premio Nobel. (Ansa).
Di seguito uno stralcio dell'intervento di Francesco Boccia alla Lectio Magistralis a Montecitorio di Joseph Stiglitz, economista premio Nobel