Scelta governo su equo compenso coraggiosa e lungimirante

21.06.2014 Roma, 21 giu. - "Il governo Renzi, attraverso la scelta coraggiosa e lungimirante di Franceschini, dimostra di essere a fianco dell'arte, della cultura e del talento e non di qualche lobby di alcune multinazionali che attraverso qualche esponente politico tenta di infangare questa scelta". Lo afferma Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, che proprio sul tema fisco ed economia digitale alla vigilia del semestre italiano in Europa ha organizzato il 30 giugno un incontro che mettera' insieme i piu' grandi editori tra cui De Benedetti (Gruppo Espresso), Confalonieri ( Mediaset) e Zappia (Sky) con gli artisti rappresentati da Gino Paoli, presidente della SIAE. . - "La profonda trasformazione della societa', avvenuta attraverso l'economia digitale necessita' di una moderna capacita' redistributiva tra i piu' forti ( le multinazionali) e i piu' deboli ( artisti, autori e giovani talenti)", aggiunge . "Con la scelta del governo Renzi l'Italia si allinea a tutti gli altri paesi europei, che avevano gia' normato questa gravissima lacuna finanziaria a favore delle multinazionali, e fissa un contributo sul cosiddetto 'equo compenso' che sara' pagato esclusivamente dalle grandi imprese a beneficio di chi con il proprio talento contribuisce a ideare e a costruire i contenuti. E' un passo avanti importante, adesso tocca all'Europa nel semestre di presidenza italiano normare l'intera intelaiatura fiscale connessa al funzionamento dell'intera economia digitale".(Agi)