03.04.14 - DEF : BOCCIA , NO A TAGLI LINEARI , SAREBBERO LETALI
03.04.2014
(ANSA) - ROMA, 3 APR - "Le ricette di Draghi per l'Europa nel tener ancorato a lungo, al minimo storico dello 0,25 per cento il tasso d'interesse, con ipotesi di 'ulteriori azioni' per far fronte al lungo periodo di bassa inflazione in Europa, hanno un senso per l'Italia se evitiamo nei prossimi giorni l'errore di ridurre la spesa attraverso tagli lineari che potrebbero diventare letali per la fragile condizione della nostra economia. La spesa va ridotta ma rispettando rigorosamente i principi della spending review". Lo dichiara il presidente della commissione Bilancio, Francesco Boccia. "Cresciamo solo dello 0,6 per cento, siamo di fatto in disinflazione - aggiunge Boccia - con l'evidente riduzione dei prezzi dei beni di consumo e la parallela riduzione in alcuni comparti anche del valore dei servizi e dei compensi. Il debito nel suo complesso aumenta, come aumenta quello delle famiglie. E' evidente che l'Italia nel prossimo DEF deve dare una sferzata come mai accaduto prima sul lato redistributivo. Potrebbero non bastare le risorse per le famiglie piu' deboli sull'Irpef se le coperture dovessero venir fuori da insostenibili tagli lineari; anzi, diventerebbero letali e rischierebbero di trascinare il Paese verso il precipizio della deflazione". (ANSA).