09.09.13 - BOCCIA : SINDACO E PREMIER COLLABORINO. LA STRADA DEL CAMBIAMENTO VA ASFALTATA . LESPONENTE DEL PD : " CON MATTEO UN PARTITO PERSONALE ? LO ESCLUDO " ( dal Corriere della Sera del 09.09.2013 intervista a Francesco Boccia )
09.09.2013
ROMA - Francesco Boccia è un grande sostenitore del tandem Enrico Letta-Matteo Renzi, li vede a lavorare di comune accordo, per il bene del Paese. Sono anche il futuro del Partito democratico? «Letta ha sulle spalle uno dei momenti più difficili che l`Italia abbia vissuto». Renzi, quindi? «L`identikit di Renzi è quello più vicino all`idea di rottura, di rivoluzione. Non si tratta però solo di vincere il ongresso. La missione del futuro segretario è cambiare la sinistra italiana é l`Italia. Ci vogliono due anni di lavoro serio: andare nei distretti industriali, nelle fabbriche chiuse, nelle mense Caritas, nelle scuole, dove sbarcano gli immigrati e dove si fa ricerca...». Renzi è acclamato nelle feste pd perché pensano che con lui si possa finalmente vincere, perché confidano che possa prendere voti a Grillo e a destra? «Remi incarna il desiderio di voltare pagina. Avverto sensazioni simili a quelle che si percepivano quando eltroni divenne segretario del Pd». D`Alema sostiene che anche Letta appoggerà Renzi... «Letta ha ripetuto ieri di essere completamente dedicato al governo, di non potersi occupare del suo futuro politico né del partito». Comunque, Boccia stima molto anche un altro candidato alla segreteria del Pd, Gianni Cuperlo: «E uno degli intellettuali più raffinati che il Pd abbia». Aggiunge che il rinnovamento è già avvenuto, i candidati alla segreteria sono tutti nuovi: «E dopo il congresso che andrà costruito il percorso per far diventare il Pd il partito della crescita, il partito dell`ascensore sociale. Non basta il sogno, bisogna anche asfaltare la strada che porti a realizzare l`obiettivo. Credo in un Pd dove chi vince non prende tutto e chi perde non si ritira in un angolo. Dopo il congresso, spero, staremo tutti a costruire assieme la strada». Boccia, 45 anni ha studiato politica ed economia, a Bari, a Londra e a Chicago. E` stato consigliere economico di Enrico Letta quando questi era ministro nei governi D`Alema e Amato (1998-2001). Ora è presidente della commissione Bilancio della Camera. E` sposato con Nunzia De Girolamo, esponente pdl e ministro dell`Agricoltura. E` primo firmatario di una bozza di mozione al congresso del Pd che invoca la fine di un partito «conservatore». Vuole che il Pd smetta di ribadire, a ogni elezione perduta, che