sui grandi temi» Francesco Boccia, deputato Pd di area Letta: ha attaccato Nicola 1,alone accusandolo di essere il portavoce di Sei. Sintomo di una spaccatura evidente. «Da mesi I.atorrc fa proposte per conio di Sci. Ieri s'è af frettalo a spiegare che la posizione di Sei sulle alleanze è diversa da quella di Idv e che Sci è contro la foto di Vasto. Si è spinto veramente in ìà, visto che nemmeno Sei l'ha (alto*. La Foto di Vasto secondo lei va archiviata? E perché? «Rappresenta un'idea dì centrosinistra. La domanda è: questa idea è quella che conseme al Pd riformista, popola re, moderno dì guidare i processi di trasformazione del Paese? Penso di no. E ancora: cosa abbiamo in comune, e quale visione del Paese, con Idv e Sei?». Perplesso perché? «Su alcuni temi Pd e Sei e Idv la pensano in modo diverso. Spero di essere smentito, ma le cito le infrastrulture ia Tav. il lavoro, la politica internazionale». C'è molto più in comune con l'Udc. «In passato noi stia mo stati anche con Ri fondazione comunista e il Pdci, ma sono coalizioni risultato di un Paese diviso u due Ira berlusconiani e antiberlusconiani, con un las so di ipocrisia molto alto, il governo Monti spazza ogni ostacolo, e apre una stagione nuova. F. come di lii sia saltando tulio, con Alfano che dice "mai più con la lega", anche nel nostro caso non capisco perché si debba costruire l'alleanza necessariamente come ciucila del 1996. A meno che. ripeto, Sei e Idv non camhiano idea sui grandi temi Ma i! governo Prodi fu mandalo a casa sulle 35 ore. cioè un totem ideologico ». Lei ritiene l'Udc il principale partner del Pd. «Il partner principale è il Pd. La distinzione tra chi vuole cambiare e chi vuol restare in questa condizione, si chiama cancellazione del Porcellini!. Chi vuol cambiare la legge elettorale, come noi, non ha paura a puntare solo su se stesso e poi dopo definire le alleanze. Con un "modello tedesco" non ci sarebbero coalizioni forzose e ogni partito correrebbe per sé: il Pd avrebbe Hersani come candidalo premier. Se poi mi chiede con chi il giorno dopo bisogna costruire il governo, certamente l'Udc è il partito con cui si può fare». L'Udc pugliese avverte: alle amministrative solo con chi condivide il progetto Monti, il che pone un aut-aut al Pd. in linea con i suoi dubbi. E allora? «Tutte le trasformazioni di questi anni hanno dimostralo che non si possono calare formali nazionali su scala locale dall'oggi al domani. Di solilo sono ì livelli locali che pian piano stimolano le trasformazioni. E evidente che il punto di approdo sarà quello del progetto Monti, ma sui territori ci sono storie, vite, vìssute, confronti, scontri. La prospettiva è certamente quella indicata dall' Udo, ma credo ci si debba meitere alla prova vicende volmentc. E ritengo che Sergio filasi slia facendo un lavoro straordinario per mettere in sicine. comunità ed elettorati che possono costruire una storia nuova, L'Udc deve rispettare il lavoro di Diasi e, quando è possibile, deve aiutare il Pd a governare questo processo». Michele Emiliano è il miglior candidato per la Regione? E la sua lista è una pericolosa spina nel fianco del Pd? «È il candidato più nolo, il migliore possibile. Ma per luì vale quanto ho sempre detto per Vendola: se amministrano a tempo pieno, svolgono la lo ro funzione e aiutano il centro sinistra. Mi auguro portino fino in fondo il loro mandato. La lista? Ogni candidato presi dente ne ha una. Ma alla fine non si può prescinde re dalla finizione di raccordo dei grandi paniti: chi ne prende le distanze per recu pcrare un voto in più, deve solo sapere che è. un film già visto danli ita liani con Berlusconi. Nel breve paga, ma a lungo termine vieni giudicalo da quello che hai fatto come amministratore