25.11.11 - PD: BOCCIA A FASSINA, SPERO SIA SCIVOLATA INVOLONTARIA
25.11.2011
ROMA, 25 NOV - 'L'equivoco e' sotto gli occhi di tutti: Stefano Fassina dimostra di fraintendere, oggi su Repubblica, il sostegno che gran parte del partito gli ha accordato poco meno di 48 ore fa, in risposta a un'intempestiva richiesta di dimissioni, con la condivisione tout court delle sue posizioni. Mi auguro si tratti di una scivolata involontaria e presto smentita. In caso contrario, Fassina dovrebbe forse rivedere i propri calcoli'. Lo scrive Francesco Boccia, deputato e coordinatore delle Commissioni economiche del Pd alla Camera, sul sito di TrecentoSessanta, l'Associazione di Enrico Letta. 'Se, ad esempio - osserva Boccia - in quel 2% di partito cui fa riferimento sono inclusi indirettamente tutti coloro che non la pensano come lui su molte sue esternazioni, non v'e' dubbio che la percentuale sia approssimata per difetto. Siccome voglio credere che il responsabile economico del mio partito abbia maggiore dimestichezza con i numeri, mi limito ad archiviare la questione nel novero delle boutade e a ricordargli quanto affermato dal segretario Pier Luigi Bersani il giorno della sua vittoria alle primarie del 2009: un 'grande partito popolare e' un collettivo di protagonisti'. Mai come in questa stagione al Pd servono non solisti, ma misura, saggezza e soprattutto spirito di squadra. Bersani, nella gestione del passaggio delicatissimo che ha portato alla caduta di Berlusconi e alla costituzione del governo Monti, ha nuovamente testimoniato di possedere tutti questi requisiti. Fassina - conclude - prenda esempio da lui e dimostri di essere all'altezza del ruolo che il Partito gli ha attribuito due anni fa e confermato nei giorni scorsi'. (ANSA).