“Prima delle misure con i sacrifici il governo deve varare provvedimenti che possono portare gettito. Lo sottolinea in una nota Francesco Boccia, che indica in particolare il recente accordo tra Germania e Svizzera sui depositi bancari. Dobbiamo dimostrare in Parlamento al di là di ogni possibile dubbio – ha detto Boccia – che la rotta è finalmente invertita: prima di chiedere sacrifici agli italiani (a partire da Ici e patrimoniale che non potranno essere evitate), i primi provvedimenti sui quali può e deve arrivare il 100% del voto parlamentare devono essere: i prelievi forzosi e immediati sui depositi in Svizzera, si faccia al più presto lo stesso accordo concluso dalla Germania, si recupereranno dai 15 mld in su; si vendano immediatamente con una legge speciale tutti i beni sequestrati ai mafiosi, è tuttora inconcepibile infatti il ritardo nella vendita e nella monetizzazione di questi beni sequestrati e confiscati, se ne possono ricavare miliardi; si aboliscano di tutti i privilegi previdenziali dei politici presenti, passati e futuri ancora prima di mettere mano alla riforma delle pensioni”.