ROMA (ITALPRESS) - "E' evidente che chi ha mal digerito l'opzione del governo Monti, che e' il governo dell'Italia unita, sta tentando anche in clandestinita' di far saltare tutto. E' il tentativo disperato di una parte della politica che non si e' rassegnata all'idea che si possa mettere il Paese davanti a tutto. E' quella parte del ceto politico che pone condizioni, limiti temporali, paletti che non sono accettabili ne' dal presidente incaricato Monti, ne' soprattutto dal Presidente della Repubblica Napolitano". Lo ha detto a Radio Radicale il responsabile delle commissioni economiche del Pd Francesco Boccia. "A questa parte di ceto politico non interessa l'Italia, interessano i propri decimali nei sondaggi, le ambizioni personali e si sentono orfani di una divisione che purtroppo ha caratterizzato questi 17 anni di seconda Repubblica - ha aggiunto -. E' il nemico invisibile con il quale fare i conti in queste ore, il principale problema che le persone che hanno cuore le sorti del Paese devono affrontare, questo rischio c'e' sia a destra che a sinistra. Mi auguro che questa querelle su tecnici e politici si chiuda al piu' presto e che si dia a Monti carta bianca per chiudere nel periodo in breve possibile le consultazioni. E spero che nessuno si impossessi piu' di Monti oggi: lo dico senza polemiche, ma quello di Bocchino sul Corriere della Sera e' un infortunio politico", ha concluso Boccia.