RASSEGNA STAMPA

17.10.11 - PD. BOCCIA E GINEFRA: PIU' CORAGGIO NELLE SCELTE

17.10.2011
(DIRE) Roma, 17 ott. - "E' tempo di esempi. Le parole, soprattutto se declinate su azioni e impegni legati al futuro, non bastano piu'. Abbiamo costruito il Pd partendo dalla centralitß della persona, convinti che il mercato fosse uno strumento sempre riformabile per soddisfare i bisogni umani. Tocca alla politica regolarlo. Alla politica coraggiosa, interpretare il tempo e la societß indicando chi fa quali sacrifici e per cosa. A L'Aquila, Bologna, Firenze, ovunque nel pd serve affermare che si e' d'accordo sulla patrimoniale, sulla tobin tax da noi presentata in parlamento in questi ultimi due anni. Occorre connotare una nuova classe dirigente per l'abolizione dei vitalizi e il limite dei mandati". Cosi' i Deputati Francesco Boccia e Dario Ginefra in una nota pubblicata quest'oggi su L'Unita' in merito al dibattito apertosi nel Pd sul rinnovamento generazionale. "Occorre- aggiungono- non solo non tornare indietro, come affermammo in tanti all'inizio di questa legislatura in quell'avvio di contaminazione tra personalita' provenienti da esperienze diverse unite dal lavoro parlamentare, ma andare finalmente oltre i fortini. Occorre rigettare la tentazione di generare nuove correnti o meglio sottocorrenti. Occorre unire e non dividere, consapevoli che la sfida del Governo e' prossima e che dovremo avere costruito per questo appuntamento elementi di reale innovazione nella nostra politica per il Paese. Occorre, a quattro anni dalla nascita del nostro progetto, porre la parola fine alle posizioni di rendita degli ex e comprendere che un Partito puó dirsi tale, aperto e democratico quando sa far sentire protagonista nel lavoro quotidiano ciascun nuovo iscritto". I due esponenti del Pd spiegano: "Occorre credere che il futuro possa essere migliore del passato. Occorre credere nel Pd, non nelle sue correnti, vecchie o nuove, non in pifferai magici, vecchi o nuovi. Solo e semplicemente nel partito dei riformisti italiani".

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