(AGI) - Roma, 30 set. - "Dopo le parole di Napolitano, che coglie un sentimento popolare mortificato piu' volte dalla propaganda leghista, il ministro Calderoli, anziche' riflettere, alza i toni. A questo punto la misura e' colma: se non ci sara' una presa di distanza della Lega dalla secessione, abbandono la commissione Bicamerale sul federalismo e proporro' ai colleghi del mio gruppo di fare lo stesso". Lo annuncia il deputato Pd Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni economiche del gruppo alla Camera. "Discutere di riforma fiscale federalista con chi gioca a separare il paese - avverte - rischia di essere inutile e dannoso: noi ci siamo seduti a quel tavolo con chi sosteneva di aver rinnegato la secessione e, dunque, di non rappresentare neanche quel sedicente diritto all'autodeterminazione di un ipotetico popolo minoritario al quale oggi si richiama Calderoli. Inoltre, sara' opportuna una riflessione su un'azione politico-parlamentare piu' ampia che metta tutti di fronte alla responsabilita' di scegliere tra l'unita' del paese o lo sfascio".