(ANSA) - ROMA, 29 SET - ''La diffusione della lettera inviata al governo italiano da Trichet e Draghi e' un atto di sgarbo istituzionale verso il Parlamento, aggravato dall'importanza dei suoi contenuti. Inoltre, la pubblicazione del testo non nasce dalla volonta' di informare, finalmente, l'opinione pubblica ma e' solo un nuovo capitolo del regolamento di conti tra Palazzo Chigi e via XX Settembre: infatti, oggi alla Camera fonti del governo hanno sparso la voce che stamattina il Cavaliere era furioso dopo aver letto il Corriere''. Cosi' Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd alla Camera, il quale aggiunge: ''Quanto ai contenuti della lettera e' indubbio che ad essi dobbiamo ispirarci se vogliamo che l'Italia esca dalla crisi. Ma e' pur vero che il governo italiano fino ad ora si e' mosso su ben altra linea, con gli effetti negativi che sono sotto gli occhi di tutti''.
