RASSEGNA STAMPA

16.09.11 - AMBIENTE: DOMOTECNICA, SOLO 2% CASE HA IMPIANTI FOTOVOLTAICI

20.09.2011

(ANSA) - RHO (MILANO), 16 SET - Il 4% degli edifici in Italia e' dotato di caldaie a condensazione, che consentono un consistente risparmio energetico, e solo il 2% ha installato impianti fotovoltaici. E' un settore con un forte potenziale di espansione quello delle tecnologie per il risparmio energetico, secondo i dati di una ricerca del centro studi di Domotecnica presentata durante il congresso a Fieramilano della rete che riunisce imprese che si occupano di sistemi contro lo spreco di energia negli edifici. Costruttori di impianti fotovoltaici, di innovativi sistemi idraulici o di riscaldamento, che chiedono al Governo sostegno per il settore. ''Il nostro impegno e' quello di lanciare un nuovo piano energetico nazionale'', ha spiegato il vicecapogruppo vicario del Pdl in Senato Gaetano Quagliariello, ospite del congresso assieme al deputato del Pd Francesco Boccia, Alberto Biancardi, Commissario dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas e Ennio Ferrero, del Gse. ''A causa del referendum abbiamo dovuto abbandonare il nucleare - ha continuato - ma questo non deve significare un abbandono della ricerca. Il possibile apporto delle energie alternative e' sopravvalutato, mentre e' proprio l'impegno verso l'efficienza e il risparmio energetico quello che dovrebbe avere la valenza piu' importante''. La richiesta degli operatori del settore e' quella di incentivi per le famiglie o per le aziende che vogliono modernizzare i propri impianti o costruire con sistemi ecologici, prolungando anche il sistema delle detrazioni fiscali. ''Bisogna immaginare un nuovo ciclo economico basato sulla sostenibilita' - ha sottolineato il presidente della Puglia Nichi Vendola, intervenuto con un videomessaggio - e far lievitare l'idea dell'autoproduzione di energia. Quello dell'efficienza energetica e' uno dei temi forti della modernita'''.

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