(ANSA) - ROMA, 31 AGO - ''Dopo questa ennesima sconfessione e' evidente che la manovra presentata l'11 agosto alle Camere non c'e' piu' e va completamente smontata. L'unica certezza e' che a questo punto non coincidono piu' cifre e impegni con l'Europa. Restano invece i tagli lineari programmati nel luglio scorso a welfare, enti locali e agli incentivi economici. Davanti a questo spettacolo indecoroso offerto dalla maggioranza, lanciamo ancora una volta un appello affinche' in parlamento vengano recepite in blocco tutte le nostre proposte per potenziare la lotta all'evasione fiscale''. Lo afferma il coordinatore delle commissioni economiche del gruppo del Pd della Camera, Francesco Boccia. ''Dall'abbassamento dei parametri sulla tracciabilita' - sostiene Boccia - alla tassazione per i capitali scudati, alla reintroduzione del falso in bilancio e, infine, ma non per importanza, alla possibilita' di inserire tutte le spese nella dichiarazione dei redditi ottenendo deduzioni costruendo un vero e proprio contrasto di interessi tra contribuenti che consentirebbe l'applicazione reale del modello 'scontrini per tutti' e la deducibilita' anche per i lavoratori dipendenti e ampliando la gamma per gli autonomi. Sono proposte concrete che servirebbero a ridare credibilita' alla lotta dello Stato contro gli evasori. Sarebbe un primo importante passo verso l'equita' " .
