(ANSA) - ROMA, 29 AGO - ''Il vertice di oggi ha confermato che la manovra uscita dal Cdm e presentata l'11 agosto alle Camere e' stata ritenuta sbagliata anche dalla stessa maggioranza. E' evidente che il compromesso tra Pdl e Lega cancella Tremonti e il primo impianto della manovra che noi abbiamo comunque sempre considerato iniqua e depressiva''. Cosi' Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni economiche del Pd, da VeDro', il think net di Enrico Letta in corso in Trentino. Boccia parla di una ''manovra delle toppe'' e sottolinea: ''Oggi, dal vertice, viene fuori da una parte un altro un 'paese dei balocchi' con modifiche costituzionali sulle quali, se fossero confermate ci aspettiamo proposte secche, semplici, con tempi contingentati e senza trucchi, perche' alcune di queste sono state gia' presentate in parlamento da tempo dal Pd, dall'altra - aggiunge - ci comunicano solo riduzioni di tagli senza indicare nuove coperture se non una manovra pesante ed invasiva sulle pensioni''. ''Ne capiremo di piu' dopo aver analizzato i loro emendamenti - avverte Boccia - Prendiamo atto che al momento nessuna delle proposte anti evasione del Partito democratico e' stata accolta dalla maggioranza e si sceglie ancora la strada dei sacrifici della fascia debole della popolazione italiana a una guerra senza quartiere a elusori ed evasori''.(ANSA). Manovra/ Pd: Arcore commissaria Tremonti e ridimensiona Bossi Le iniquità del decreto restano,si rinuncia a combattere evasione Roma, 29 ago. (TMNews) - "Commissariato Bossi, ridimensionato Tremonti". Pollice verso dal Pd alla riformulazione della manovra da parte della maggioranza, concordata ad Arcore con il Premier Silvio Berlusconi e il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, auspicando in disponibilità al confronto e a modifiche in Parlamento. "Dal vertice di Arcore - ha commentato Francesco Boccia coordinatore delle commissioni economiche del gruppo Pd - esce la 'manovra delle toppe', riscritta smentendo Tremonti e senza accogliere le proposte del Pd antievasione". Così come "il vertice di oggi ha confermato che la manovra uscita dal Cdm e presentata l`11 agosto alle camere è stata ritenuta sbagliata anche dalla stessa maggioranza". "E` evidente - ha proseguito Boccia- che il compromesso tra Pdl e Lega cancella Tremonti e il primo impianto della manovra che noi abbiamo comunque sempre considerato iniqua e depressiva. Oggi, dal vertice, viene fuori da una parte un altro un paese dei balocchi con modifiche costituzionali sulle quali, se fossero confermate ci aspettiamo proposte secche, semplici, con tempi contingentati e senza trucchi, perché alcune di queste sono state già presentate in parlamento da tempo dal Pd, dall`altra ci comunicano solo riduzioni di tagli senza indicare nuove coperture se non una manovra pesante ed invasiva sulle pensioni. Ne capiremo di più dopo aver analizzato i loro emendamenti. Prendiamo atto che al momento nessuna delle proposte anti evasione del Partito democratico è stata accolta dalla maggioranza e si sceglie ancora la strada dei sacrifici della fascia debole della popolazione italiana a una guerra senza quartiere a elusori ed evasori". "Il governo smentisce se stesso e smonta la manovra fatta due settimane fa. Nei fatti ad Arcore - ha tirato le somme il parlamentare Alberto Losacco- si è trattato di un commissariamento di Tremonti e un drastico ridimensionamento di Bossi. L`unica cosa che non cambia è il tasso di iniquità e la totale assenza di misure destinate alla crescita".
