(ANSA) - ROMA, 25 AGO - ''L'Italia deve sfruttare l'occasione degli incontri bilaterali con la Svizzera, che riprenderanno a settembre dopo una lunga pausa, per arrivare ad un accordo sulla linea di quanto hanno gia' fatto Germania e Regno Unito''. Lo dichiara il coordinatore delle commissioni economiche del Gruppo Pd della Camera, Francesco Boccia. ''Quanto concordato fra i due grandi Paesi europei e la Confederazione elvetica - continua Boccia - contiene aspetti interessanti che possono far superare uno stallo che dura da troppo tempo. Prevedere una regolarizzazione per quanto riguarda il passato e nuove regole per il futuro basate sul pagamento di un cifra che puo' variare a seconda che si tratti di redditi da capitale, di dividendi o di interessi stabilendo una percentuale non dissimile da quanto si pagherebbe nel Paese dove si risiede in cambio del segreto (l'accordo con il Regno Unito per esempio prevede una ritenuta che va dal 27 al 48%), puo' rappresentare un passo avanti. Rinunciare alla richiesta di doppia imposizione, su cui la Svizzera insisteva fino a poco tempo fa, puo' aiutare a trovare un punto di incontro con la richiesta di totale superamento del segreto bancario che rappresenta attualmente la linea del nostro Paese. E ora di finirla con i regali attraverso condoni e scudi, come ha fatto il governo, e di andare in direzione della collaborazione fra Paesi''.