ROMA, 19 AGO - ''L'idillio tra la Lega e il suo popolo e' finito, prendano atto i suoi dirigenti che la coabitazione con il PdL ha causato quello che fino a poco tempo fa era inimmaginabile, cioe' la fuga di Bossi dai suoi elettori''. Cosi' Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Pd, commenta le indiscrezioni sul frettoloso congedo di Umberto Bossi dall'albergo in Cadore. ''Le contestazioni di queste ore nei confronti delle scelte del governo - aggiunge - sono un boccone davvero amaro per Bossi ma inevitabile: non si puo' usare la scure con gli Enti locali, lasciare che il federalismo muoia sotto i colpi d'ascia di Tremonti, assistere senza fiatare all'aumento sproporzionato della pressione fiscale, senza subirne le conseguenze. A questo punto c'e' da augurarsi che i dirigenti della Lega non mettano la testa sotto la sabbia, sono ancora in tempo per seguire i nostri suggerimenti e per non voltare le spalle al loro popolo''. (ANSA).