ROMA, 18 AGO - ''Il crollo delle Borse europee e' un segnale inquietante, anzi un vero e proprio ricatto degli speculatori internazionali. E' il loro strumento di contrasto alle ipotesi di dare un po' d'ordine ai mercati finanziari, a partire dall'introduzione della Tobin Tax. A questo punto, l'Europa non puo' dividersi ma deve dare risposte forti e unite: il governo italiano, che finora ha taciuto, sostenga chiaramente le proposte avanzate dal vertice franco-tedesco''. Lo afferma Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd alla Camera. ''Se il nostro governo - afferma Boccia - continua a dare segnali ambigui, come quello sullo scudo-bis, fa il gioco degli speculatori. Questo e' il momento di non cedere ai ricatti: fa bene il segretario Bersani a dire che ci opporremmo a nuovi condoni con ogni mezzo. Noi chiediamo che il governo non giochi allo sfascio e non butti via le uniche risposte da dare a chi usa i mercati finanziari per fare i propri interessi: cioe' tassare le rendite e le transazioni finanziarie. E deve poi sgomberare il campo da ogni malsana idea di condono: Calderoli e Romani sono intervenuti per dire che non e' allo studio nessuna idea in questo senso, che e' solo un'invenzione dei giornali. Speriamo, ma qualcuno dalla maggioranza l'ha tirata fuori e ha sparso veleno di cui il paese non ha proprio bisogno''.