Roma, 29 giu. (TMNews) - Il Pd chiede la fine anticipata della legislatura a seguito della bocciatura da parte della Camera dell'articolo uno della legge comunitaria. Il primo a chiedere in aula le dimissioni immediate del Governo è stato il capogruppo Dario Franceschini. A seguire, chiedendo il voto anticipato, una sequela di parlamentari Pd. "Vanno sospese - ha affermato a Montecitorio la parlamentare Federica Mogherini - legislatura e Governo, non solo la seduta Camera. La sconfitta che il Governo ha subito oggi alla Camera ha, ovviamente, portato all'immediata sospensione dei lavori dell'Aula, riguardando il primo articolo di una legge fondamentale come quella Comunitaria. Temo che l'Italia continuerà a non essere governata, finche il governo non si renderà conto che è la Legislatura, ed il Governo stesso, che devono essere sospesi. Prima sarà, meglio sarà per il nostro Paese". "Ogni voto - ha fatto eco il Vicepresidente vicario dei deputati PD, Michele Ventura è una sconfitta a meno che non si decida di non decidere. Questa è la verità incontrovertibile come dimostrano i voti di oggi sulla legge Comunitaria in cui la maggioranza è stata sonoramente bocciata associati alle indiscrezioni sulla manovra che rinviano tutto all`anno prossimo". "Se la Lega non stacca la spina, sarà travolta, traggano presto conclusioni serie", ha esortato Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd. "La maggioranza non c`è, come noi diciamo da tempo: hanno dovuto subire anche la votazione a favore dei pagamenti veloci, imposta dalle opposizioni, e smentire il ministro Tremonti. E` fin troppo ovvio che in queste condizioni la manovra economica che ci chiede l`Europa sarà impossibile. Bossi dice che si tratta solo di un incidente non è un segnale: evidentemente a via Bellerio hanno una vocazione suicida".