(ANSA) - ROMA, 22 GIU - ''Il governo dimostri di voler affrontare la manovra economica con una grande operazione redistributiva mai fatta prima. Se c'e' bisogno di rispettare gli impegni europei tuttavia non si puo' prescindere dalla ricerca della coesione sociale: il governo si assuma la responsabilita' di evitare i conflitti scoppiati in altri paesi''. Lo afferma Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd, il quale dice ''il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha ragione quando dice che il nostro paese ha bisogno di una manovra ma non quella a cui sta pensando il governo ed anche che tre sole aliquote, se finanziate dall'aumento dell'Iva, non faranno che scaricare i costi fiscali sul ceto medio. Con i tagli lineari non si puo' affrontare lo sforzo di cui c'e' bisogno e per questo siamo molto preoccupati quando sentiamo parlare di fisco nei termini di scambio Irpef-Iva: la progressivita' delle imposte va salvaguardata e il sacrificio va ripartito equamente, dunque ognuno deve contribuire in funzione di quello che possiede. Per noi la tassazione delle rendite finanziarie e una moderna Tobin tax diventano adesso, nel quadro della crisi che il paese sta soffrendo, misure utili e di giustizia sociale: su queste basi si puo' ragionare ed affrontare insieme quella sfida che ci puo' far stare in Europa''.