(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 24 mag - "Siamo allibiti:
anziche' dare piu' garanzie e piu' trasparenza ai mercati e ai
risparmiatori, la Consob lavora per rendere meno stringenti
i vincoli delle banche per le emissioni obbligazionarie e
per dare, di fatto, meno tutele ai risparmiatori e ai
consumatori piu' indifesi". Cosi' Francesco Boccia,
coordinatore delle commissioni Economiche del Pd alla
Camera, commenta la scelta, annunciata dal presidente della
Consob Giuseppe Vegas, di abolire il prospetto informativo
per alcuni tipi di bond bancari. "L'aggravante - aggiunge
Boccia in una nota - e' che tutto questo accade in Italia
proprio nella fase piu' critica della crisi finanziaria:
mentre l'Europa sana si batte per una maggior trasparenza
sui derivati, per una standardizzazione dei contratti e per
una centralizzazione degli scambi, il Governo italiano, e da
ieri la principale Autorita' di controllo, anziche' fare del
rigore e della trasparenza la propria bandiera, tornano
indietro e rendono piu' opache e meno comprensibili le
modalita' di raccolta del risparmio da parte delle banche".
Noi chiediamo da tempo piu' controlli e - conclude
l'esponente Pd - abbiamo depositato in Parlamento le
proposte per recepire le norme europee che vietano la
vendita di titoli ad operatori non qualificati e non in
grado di valutare i rischi: ora prepareremo una nuova
interpellanza per chiedere a Tremonti di spiegare questa
nuova avventura pensata dalla Consob. Se in una fase come
questa la soluzione all'opacita' dei mercati finanziari e'
farsi dettare nuove regole delle banche, che almeno il
ministro dell'Economia ci metta la sua faccia in Parlamento
e di fronte al Paese".