Intervento pubblicato su Il Fatto Quotidiano
"Il capolavoro politico di questo ultimo anno di Salvini che a livello di consensi non ha eguali tra i leader che sono al governo nei paesi occidentali è purtroppo anche responsabilità del centrosinistra. Regalare il M5S senza nemmeno un confronto a Salvini è stata una scelta scellerata. Io ero in minoranza, nel partito, quando paventavo questo pericolo come conseguenza della politica dei 'pop corn' renziani.
Oggi mi sembra che la legislatura sia compromessa e penso che il Movimento 5 Stelle, per sopravvivere politicamente, non potrà portarla avanti anche dopo le Europee in caso di disfatta. È evidente che più vanno avanti e più Salvini farà come Dracula, succhiandogli tutto il sangue. Sta a noi, con una nuova fase che spero possa aprirsi da lunedì con Zingaretti, intercettare l'elettorato italiano che su lavoro, scuola, ambiente e futuro dell'Europa vuole una nuova alleanza sociale per far nascere una vera alternativa.
Gran parte del M5S a partire da chi ha sensibilità di sinistra come Fico, fa fatica a mandar giù il linguaggio e i contenuti di Salvini sulla legittima difesa, sull'ambiente, sulla sicurezza e sull'immigrazione. Dopo il congresso lavoreremo intensamente per far cadere un governo inadeguato e andare subito a nuove elezioni".