25.02.2011 - ANSA-FOCUS/ CASO TEDESCO SCUOTE PD; A SENATO RICHIESTA ARRESTO
28.02.2011
BERSANI CHIAMA VENDOLA E BLASI; CASSON, NO ASSOLUZIONI POLITICHE (di Giovanni Innamorati)
(ANSA) - ROMA, 24 FEB - La richiesta di custodia cautelare del senatore Pd Alberto Tedesco provoca imbarazzo nel Partito esoprattutto riapre le querelle interne che ci furono nell'aprile del 2009, quando la candidatura di Paolo De Castro alle europee e la sua elezione a Strasburgo, aprirono le porte del Senato all'allora assessore alla Sanita', gia' sotto inchiesta. Al di la' degli ''ve lo avevo detto'', che sono risuonati anche oggi,il Pd sta cercando di capire l'impatto politico che avra' la vicenda sugli assetti del centrosinistra. Quando il 22 aprile 2009 la Direzione approvo' le liste per le europee, il giorno dopo la perquisizione degli uffici di Tedesco a Bari, la polemica fu durissima, e la stessa presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro alzo' la voce contro la candidatura di De Castro a Strasburgo, che avrebbe permesso al primo dei non eletti, cioe' Tedesco, di subentrargli in Senato. All'epoca il segretario nazionale era Dario Franceschini e quello regionale Michele Emiliano, criticato dalla minoranza interna in Regione; tra i piu' polemici Francesco Boccia, critico verso la gestione della giunta Vendola, tanto da sfidare il governatore alle primarie. All'epoca si parlo' di una''immunita' acquisita'' per Tedesco. D'altra parte Franceschini, oggi come allora, ha ricordato che l'inserimento di Tedesco nelle liste bloccate delle elezioni politiche dell'anno prima era avvenuta quando non era segretario, e comunque su indicazione del Pd locale, come nelle altre regioni. Sta di fatto che oggi Bersani ha telefonato al segretario regionale Sergio Blasi, per capire le ricadute dell'inchiesta che coinvolge altri dirigenti del Pd pugliese, a partire dal capogruppo in Regione, Antonio Decaro, uomo considerato vicino a Tedesco. La nota dolente, come in tutte le regioni del Sud,rimane la Sanita'. E la preoccupazione di Bersani e' che in Puglia, unica Regione meridionale governata dal centrosinistra assieme alla Basilicata, ci sia una discontinuita' rispetto a certe pratiche. Anche di questo si e' parlato in un colloquio telefonico tra lo stesso Bersani e il governatore Nichi Vendola.Ora c'e' l'imbarazzo per la decisione sulla richiesta del Gip di arresto di Tedesco. Per ora in Giunta per le autorizzazioni a procedere, ha spiegato Francesco Sanna, capogruppo Pd, e' arrivata l'ordinanza di 300 pagine del Gip ma non gli atti dell'indagine dei Pm. Una volta lette le carte e ascoltato Tedesco, ci sara', ha spiegato Sanna, ''un ragionamento collettivo'', cioe' del gruppo del Pd al Senato. Ma in ogni caso, ha precisato Felice Casson, anche se ci sara' una indicazione del gruppo, la Giunta ''decidera' autonomamente, perche' e' un organo paragiurisdizionale, e i suoi membri sono quasi dei giudici''. Insomma niente assoluzioni politiche. La speranza e' che evitando un braccio di ferro con la magistratura, e cioe' concedendo l'autorizzazione alla custodia cautelare se ci sono le condizioni giuridiche, questa attenui magari le misure nei domiciliari. (ANSA)