RASSEGNA STAMPA

01.12.2010 - Crisi: Boccia, Governo continua silenzio su rischi Euro.

01.12.2010

Crisi: Boccia, Governo continua silenzio su rischi Euro.

(ANSA) - ROMA, 1 DIC - 'Quanto costera' agli italiani il salvataggio dell'Irlanda e perche' non si prevede l'immediato blocco nell'eurozona di tutte le transazioni finanziarie sui titoli di Stato allo scoperto? La situazione e' gravissima come dimostra la distanza record dello spread tra i nostri titoli e quelli tedeschi, il piu' alto dalla nascita dell'euro. Il governo non solo non agisce ma nasconde la realta' e i reali rischi che stiamo correndo: quelli di subire un poderoso assalto degli speculatori internazionali, come e' accaduto a Grecia, Irlanda e Portogallo'. Lo afferma Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd.

'Tra Tremonti - afferma il deputato Pd - che parla di situazione indecifrabile, salvo poi smentirsi, e il ministro per i rapporti con il parlamento Vito che parla di una surreale ripresa dei nostri titoli, l'unica certezza e' la totale incapacita' di questo governo di affrontare la piu' grave difficolta' della nostra economia da quando esiste l'euro.

Rischiamo lo sganciamento dall'euro e il parlamento e il paese sono tenuti all'oscuro. Noi insistiamo: il governo italiano pretenda una misura basilare come quella del blocco delle vendite allo scoperto dei Cds (credit default swap) sui titoli di Stato'. In questo momento 'in Europa e' opportuno centralizzare le transazioni Cds in un mercato regolamentato: chi si rifiuta di farlo e' connivente con gli hedge funds, banche di investimenti e speculatori sull'euro'.(ANSA).30.11.2010 - Federalismo: Boccia (Pd), da Cdm pasticcio elettorale.

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