Sud: Boccia, Governo copia risoluzione Pd a Dpef 2009.
Unica differenza è che non ci mette soldi.
(ANSA) - ROMA, 26 NOV - ''Il programma di Fitto su banda larga, Tav Napoli Bari, i porti, la Salerno-Reggio Calabria, Catania-Palermo e finalmente il ripristino del credito d'imposta ripercorre esattamente la Risoluzione del Pd al Dpef 2009 respinta da Tremonti in Parlamento. Dopo due anni e mezzo il governo torna sui propri passi. E potremmo dire che cambiare idea e' segno di intelligenza, ma in questo caso servono certezze: i soldi.'' Lo ha rivelato Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni economiche del gruppo Pd della Camera.''Riprogrammare le risorse non spese? Corretto, ma d'accordo con le Regioni. E allora - prosegue Boccia - vorremmo sentire anche Tremonti sulle risorse sottratte. Rimettano i soldi sottratti e li concentrino con quelli non spesi sui principali obiettivi, altrimenti siamo alla propaganda.''
''La buona fede di Fitto entra in conflitto con la mala fede di chi fino ad oggi ha governato l'economia nel paese e al mezzogiorno. Ad oggi, dopo due anni e mezzo si ricomincia. Sul terreno c'e' solo una banca del sud in cui non crede nessuno. Il piano nei contenuti e' credibile, ma sulle risorse siamo al punto di partenza. A questo punto diamo almeno una garanzia al paese per oggi e per domani.Istituiamo un'autorita' indipendente sugli investimenti pubblici al sud. Come si fa nei paesi emergenti e diamo a un'autorita' terza il potere di controllare, verificare e certificare la quantita' degli investimenti al sud che nonostante le leggi, non vengono mai rispettati. Il rapporto 85% al sud e 15% al nord dei Fas - conclude Boccia - di fatto non e' mai stato rispettato.''. (ANSA).