Incentivi: Boccia (Pd), mancato utilizzo certifica fallimento.
Roma, 26 set. (Adnkronos) - 'Il mancato utilizzo delle risorse messe a disposizione per gli incentivi su alcuni settori come gli elettrodomestici dimostra ancora una volta che non e' la via del doping alle vendite che puo' riaccendere l'economia italiana e rilanciare le politiche industriali". E' quanto evidenzia Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd alla Camera, dopo quanto ha reso noto il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia.
Da due anni, ricorda, "al governo chiediamo coraggio per il rilancio dei consumi attraverso la detassazione dei salari piu' bassi, cioe' l'unica strada per rilanciare i consumi. Le imprese hanno bisogno di incentivi automatici e certi che finanzino le produzioni e i processi di innovazione non di aiuti per vendere qualche pezzo in piu'. Non sono bastati i pessimi risultati raggiunti con le rottamazioni delle auto? Dopo alcune settimane questo tipo di incentivi si trasforma in droga del mercato e non aiuta ne' le imprese ne' i lavoratori o i consumatori". Il Governo "dovrebbe fare autocritica', aggiunge Boccia, che torna a chiedere: 'dove e' il ministro per lo sviluppo economico? Chi si sta occupando di questa vicenda, a parte la buona volonta' del sottosegretario Saglia?".
"E' paradossale che la risposta del Governo alla crisi sia cosi' miope. Il paese si aspetta misure efficaci per sostenere le imprese in crisi di liquidita' e chi e' senza lavoro, non qualche frigorifero o qualche motorino venduto in piu', salvo poi richiedere negli stessi settori gia' oggi, la cassa integrazione per gennaio. ll governo la smetta di fare propaganda sulla pelle delle imprese in crisi e venga in parlamento a discutere come aprire una stagione vera di politiche industriali utili a tutto il paese', conclude l'esponente del Pd.
